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2022-10-09 21:08:05 By : Ms. Alisa Geng

La Stagione 1 di Battlfield 2042 (Voto: 8 - Recensione) avrebbe dovuto rappresentare una sorta di nuovo inizio per il controverso sparatutto di Electronic Arts, ancora bersaglio di polemiche e contestazioni per un supporto post-lancio che non ha propriamente soddisfatto tutte le aspettative. Ai pochi contenuti inediti introdotti dall’aggiornamento Ora Zero si sono contrapposte una sfilza di sensibili miglioramenti apportate al gameplay, al centro di un’opera di rinnovamento promossa da DICE per tentare di riconquistare la fiducia di una buona parte community che non ha minimamente gradito le novità introdotte in questo capitolo.

Impegnato su più fronti per sfornare nuovi elementi di gioco per tenere occupati i giocatori, e al tempo stesso smussare i restanti difetti che attanagliano lo shooter multiplayer, il team svedese non può di certo essere accusato di scarso impegno visto che negli ultimi mesi Battlefield 2042 è apparso in uno stato di gran lunga migliore rispetto al lancio dello scorso novembre. E tra pochi giorni, il 30 agosto per l’esattezza, gli sviluppatori dovranno confermare i passi in avanti con la pubblicazione della Stagione 2: Maestria delle armi, il cui compito principale sarà quello di mettere sul piatto un’offerta contenutistica drasticamente più consistente rispetto a quella che ufficialmente ha dato il via al primo anno di supporto post-lancio.

Per scoprire le novità dell’imminente aggiornamento stagionale non è stato organizzato un vero e proprio evento, con DICE che ha preferito condividere in anteprima un filmato per presentare gli aspetti più importanti del major update. Tra questi troviamo ovviamente Charlie Crawford, Dis-Pat esperto nel contrabbando di armamenti che presto si unirà al roster di Battlefield 2042. Il tratto principale del nuovo operatore gli permetterà di rifornire le munizioni dei gadget di un compagno di squadra rianimato, invece l’abilità speciale gli fornirà la possibilità di dispiegare una postazione fissa che monterà una mitragliatrice Vulcan che potrà essere utilizzata da qualsiasi giocatore.

Per assistere allo smistamento dei personaggi giocabili nelle quattro classi standard (Assalto, Supporto, Medico, Scout), a cui la serie ci ha abituato prima dell’avvento degli specialisti, bisognerà purtroppo attendere la Stagione 3 che dovrebbe partire verso la fine di novembre, come confermato da DICE in un recente filmato ufficiale. Per il momento dovremmo quindi accontentarci della totale libertà di combinare a piacimenti operatori, gadget e armi, ma il ritorno alla vecchia suddivisione delle classi è comunque una buona notizia per tutti i fan di vecchia data della saga sparatutto.

Se lo scenario canadese di Esposizione proponeva scontri d’altura tra picchi rocciosi e gallerie sotterranee distrutte, con Relitto la guerra totale di Battlefield 2042 si sposterà nel bel mezzo di un lago prosciugato nello stato di Panama. La nuova mappa giocabile si dividerà tra distese sabbiose a perdita d’occhio e una grossa nave cargo incagliata nel terreno arido, una combinazione che ricorda in parte il campo di battaglia indiano di Abbandono. Una grossa parte dei combattimenti si svolgerà proprio dentro la pancia dell’imbarcazione, dove i tanti container ammassati offriranno un discreto numero di coperture per ripararsi del fuoco nemico o per tendere degli agguati alla squadra avversaria.

Non avendo visto nella sua interezza la nuova ambientazione mi è difficile stabilire con precisione la grandezza, tantomeno la varietà dei punti di interesse esterni all’imponente nave, ma è chiaro che Relitto sia stata sviluppata secondo delle direttive ben precise che prevedono la presenza di numerosi ripari ed elementi distruttibili come edifici e strutture di raccordo tra una zona e l’altra. Infatti, la scelta di riproporre battaglia su larga scala in mappe oltremodo dispersive non ha portato i risultati sperati in casa DICE, tanto da spingere il team di sviluppo a lavorare alacremente per modificare pesantemente il map design dei vecchi e nuovi scenari di All-Out Warfare.

I risultati di questo cambio di rotta già annunciato tempo addietro si sono visti con la recente pubblicazione dell’aggiornamento 1.2, che ha cambiato i connotati di Caleidoscopio con una diversa distribuzione delle zone di conquista, ma anche con tutta una serie di aggiunte come ripari e dislivelli nei pressi dei punti di interesse, nonché con l’introduzione di nuove aree come centri di comando e basi operative. Inutile dire che la giocabilità della mappa urbana è nettamente migliorata e l’utenza sembra averne apprezzato i vari ritocchi estetici, in attesa di vedere il rinnovamento delle prossime due mappe che saranno oggetto del sostanziale update strutturale agli albori della Stagione 2: Maestria delle armi.

A settembre sarà la volta di Rinascita, mentre nel mese di ottobre toccherà a Orbitale subire un bel restyling, a meno che la tabella di marcia non venga stravolta da rinvii o nuovi contrattempi che potrebbero allungare le tempistiche, ovviamente. Le principali modifiche saranno incentrate soprattutto sul rendere più complesse e dense le mappe grazie all’aggiunta di ripari naturali e artificiali, allontanando così la sensazione di prendere parte a scontri a fuoco all’interno di scenari sostanzialmente spogli e con ben poche coperture.

L’armamentario risicato di All-Out Warfare ha fatto infervorare buona parte della community di Battlefield 2042, sul piede di guerra anche dopo l’arrivo del primo aggiornamento stagionale che ha portato in dote soltanto una balestra e una mitraglietta silenziata. Fortunatamente la Stagione 2 sarà decisamente più corposa da questo punto di vista, considerando che faranno il loro debutto tre nuove armi e un equipaggiamento tattico, da sbloccare gratuitamente attraverso il consueto pass stagionale. L'AM40 si presenta come un fucile d’assalto adatto agli scontri a media distanza e, oltre alla pistola dal caricatore esteso PF51, verrà affiancata anche dalla mitragliatrice Avancy che propone una buona mobilità e la compatibilità con diversi accessori.

Al trittico di strumenti offensivi si aggiungerà infine la granata a concussione, meno letale delle altre "colleghe" ma certamente utile per disorientare gruppi di nemici grazie alla sua azione stordente. Sono sicuro poi che Maestria delle armi si farà apprezzare positivamente dai fan della serie per il progressivo inserimento di alcune armi provenienti dai capitoli precedenti del franchise, anche se alla fine si tratterà di contenuti in qualche modo riciclati. Da Battlefield 3 arriveranno infatti due grandi "classici" come il fucile d’assalto M16A3 e la mitragliatrice leggera M60E4, ospitate all’interno del cosiddetto "Vault" che poco alla volta ingloberà al suo interno altre bocche da fuoco tratte dalla modalità Portal, che al suo interno offre alcuni contenuti rimasterizzati dei precedenti episodi della serie come Battlefield 3, Battlefield: Bad Company 2 e Battlefield 1942.

La coppia di armi, così come quelle che verranno inserite in seguito, andranno però sbloccate completando alcune sfide non particolarmente impegnative, che spesso prevedono di utilizzare determinati accessori o eseguire azioni di squadra come il rifornimento degli alleati di munizioni e kit medici. Con questa mossa DICE asseconderà finalmente una delle principali richieste dei giocatori della prima ora, tra l’altro senza compiere grandi sforzi, poiché si tratterà unicamente di prendere dei contenuti già pronti e spostarli dall'ecosistema di Portal alle modalità di All-Out Warfare.

Resterà da capire se anche la poco fortunata Hazard Zone riceverà lo stesso trattamento, e se gli sviluppatori sorvoleranno sul contesto futuristico del 2042 per inserire anche il Panzerschreck o il Thompson di Battlefield 1942, ma ho la netta sensazione che alla fine si uniranno alla festa anche le armi del secondo conflitto mondiale. Chi invece non è riuscito a mettere le mani sulle bocche da fuoco, i velivoli e l’operatrice della Stagione 1, la soldatessa polacca Ewelina Lis, avrà modo di sbloccare questi elementi di gioco portando a termine una serie di incarichi.

Il secondo aggiornamento stagionale Maestria delle armi includerà pure due veicoli terrestri nuovi di zecca, ottimi per spostarsi con disinvoltura nello scenario desertico di Relitto. Il primo è il fuoristrada corazzato a quattro posti EBLC-RAM che, giusto per non farsi mancare nulla, potrà attivare un dispositivo in grado di deflettere i proiettili in arrivo ma anche piazzare un segnalatore di rientro sul campo di battaglia, così da permettere ai membri della propria squadra di sfruttarlo per rientrare in gioco nei pressi del mezzo di trasporto. La Polaris RZR è invece una moderna dune buggy a due posti molto versatile, adatta per muoversi sui terreni più impervi e per spostarsi rapidamente tra un punto di interesse e l’altro.

La Stagione 2 di Battlefield 2042 potrebbe poi riservare anche altre sorprese e novità non mostrate nel filmato introduttivo dedicato al nuovo aggiornamento, ma senza dubbio si presenta ai nastri di partenza con un carico di contenuti di gran lunga superiore rispetto all'update Ora Zero, piuttosto povero sotto vari aspetti e ben poco entusiasmante per ciò che concerne le ricompense sbloccabili del Pass Battaglia. Ci sarà da aspettare ancora qualche mese per assistere al ritorno delle classi standard, uno degli ultimi crucci di una community particolarmente esigente, ciononostante l’ultimo capitolo della serie sta imboccando una direzione ben precisa dopo mesi di continui sbandamenti e tanti incidenti di percorso.

Tra una manciata di giorni sarà possibile comprendere se Maestria delle armi si sarà rivelata o meno una stagione all’altezza delle aspettative dei giocatori, anche quelle del sottoscritto che pure stavolta si farà carico di analizzare miglioramenti, contenuti ed eventuali passi falsi del nuovo aggiornamento di Battlefield 2042 che verrà reso disponibile a partire dal 30 agosto.