BOSARO (Rovigo) – 125 anni di storia, 125 anni di successi, profine Italia-brand Kömmerling a Bosaro (Rovigo) ha celebrato con autorità, l’amministratore delegato Frederik Declercq, dipendenti, e cittadini, una festa con un open day originale.
Intono alle 10 di sabato 27 agosto il taglio del nastro con il Prefetto di Rovigo, Clemente Di Nuzzo, l’assessore regionale Cristiano Corazzari, il sindaco BosaroDaniele Pannella, il primo cittadino di Polesella, Leonardo Raito, ed Edoardo Gaffeo sindaco di Rovigo.
Diciamo la verità, un’azienda con 140 dipendenti, leader del mercato, meriterebbe una festa ogni anno, soprattutto se lavora in Italia, con tutte le problematiche del caso. Operai locali, non semplici dipendenti, ma dei veri e propri artisti del settore, perchè il made in Italy vince sempre. Qualità, italianità con rigore tedesco, un connubio vincente.
Un tour nell’azienda aperta per l’occasione a tutti. 4 stazioni per descrivere l’operato dell’eccellenza del territorio.
La prima è stata il reparto materie prime. Pvc in polvere, stabilizzati e altri additivi, sono gli elementi che vanno a comporre la mescola. Giornalmente vengono gestiti e controllati dal laboratorio aziendale.
Reparto estrusione. I profili in Pvc vengono prodotti attraverso macchine estrusori. La mescola viene trattata attraverso 7 zone di lavorazione, per poi essere trasformata in profilo.
Nel 2021, sono state estruse più di 8 tonnellate di prodotto.
Reparto riciclato. Un impianto di riciclaggio completo consente la macinazione e il recupero degli sfridi di Pvc. Il potenziale annuo di riciclo del macchinario è di 1.500 tonnellate.
Reparto Nobilitazione. La pellicola di rivestimento viene applicata ai profili in Pvc, conferendo l’aspetto tipico del legno e colorazioni specifiche.
Nel 2021, sono stati rivestiti più di 5.500 chilometri di profilo.
Nel 2022, il reparto è stato modernizzato con l’acquisto di un nuovo macchinario tecnologicamente avanzato.
Con il boom nell’edilizia, il lavoro in Italia è esploso e il mercato internazionale è fortemente interessato ai serramenti in Pvc. Fa parte dei cosiddetti Megatrend – spiega Declercq – l’Europa pensa all’efficienza energetica e così sarà per i prossimi 10-20 anni.
A Bosaro, in via Nazionale 601, Kömmerling produce essenzialmente all’80% per l’Italia, per il resto si esporta in Germania, Polonia, Bosnia.
Centoventicinque anni di storia, che uniscono Germania e Italia sull’onda dell’impresa di qualità e del progresso continuo. L’azienda Kömmerling nasce nel 1897 in Germania, a Pirmasens, come produttrice di colle per il settore calzaturiero. Il fondatore è Karl Kömmerling che negli anni Sessanta comincia a intuire il potenziale del Pvc, convertendo l’azienda. Nel 1967 la fabbrica inizia ad estrudere profili in Pvc per finestre. L’eredità passa ai tre figli, in particolare ad Emil, che sviluppa l’impresa e la porta ad esportare anche all’estero.
Nel frattempo in Italia a Ferrara nasceva Edil-Plastix, fondata da Fernando Sandri e altri due soci, che inizialmente produceva tapparelle. Erano anni di grande crescita e con il tempo si iniziò a proiettarsi verso il settore dei serramenti. L’azienda esportava all’estero e in particolare in Canada, dove si arrivava attraverso grandi navi container. Il marchio si fa notare da Kömmerling e nel 1989 viene, a quest’ultima, ceduto. Insieme a Edil-Plastix, Kömmerling eredita il terreno di Bosaro, che era stato ricevuto gratuitamente dall’azienda ferrarese dallo stato dopo l’alluvione, con in cambio la promessa di costruire e di sviluppare la zona. Così è stato.
Nel 2003 avviene uno dei più grandi cambiamenti: Kömmerling fonda insieme a KBE e Trocal, profine Group.
Dal 2012 infine, il gruppo passa dai fondi di investimento alla guida del Dottor Peter Mrosik, magnate del settore degli investimenti che porta la società a toccare un successo senza precedenti. Un proprietario che investe tempo ed energie in ogni singola consociata. Attualmente l’amministratore delegato di profine Italia-brand Kömmerling è Frederik Declercq. Oggi il gruppo ha affrontato la crisi con forza e successo: il 2021 è andato molto bene, con un fatturato di 1 miliardo di Euro. A livello di Italia Kömmerling, è riuscito a raggiungere un fatturato di quasi 40 milioni di Euro.
L’impianto di Bosaro, che nel 2008 ha cavalcato una grossa crisi, con l’arrivo di Frederik Declercq, ha conosciuto uno sviluppo inequivocabile. Oggi si producono 8.000 tonnellate di profili in Pvc. Sempre per questo è stato aumentato il personale, nel 2020 i dipendenti erano 89. Oggi sono 110, oltre agli interinali e alle cooperative interne all’azienda, con le quali si arriva a 140 dipendenti. Proprio per l’espansione del personale, sono stati realizzati due progetti per assorbire i dipendenti delle ex aziende Socotherm e Arkema, con la collaborazione di Confindustria, della Regione del Veneto e dei sindacati.
“La nostra fabbrica – ha spiegato Frederik Declercq – come sapete porta il nome profine Italia e si approccia al mercato con il brand Kömmerling.
Questo marchio, nato 125 anni fa in Germania, si è appropriato in questi anni di un forte carattere d’italianità e ci consente così di affermare senza remore che la nostra è una produzione made in Italy.
Da 125 anni, attraverso periodi a volte anche sfidanti, produciamo profili in PVC per finestre.
Lo facciamo appoggiandoci alla tecnologia e alla conoscenza della casa madre tedesca, con l’aggiunta della straordinaria manualità dei nostri collaboratori.
Sono proprio loro il motivo della nostra resilienza e del nostro successo. Persone uniche, spesso impegnate in quest’azienda da più di trent’anni, che hanno creato il mestiere così come lo conosciamo oggi.
Proprio in loro onore, sfruttando l’occasione del centoventicinquesimo anno del brand, abbiamo deciso di organizzare questa giornata di porte aperte.
L’obiettivo era dare loro l’occasione di mostrare con onore alle proprie famiglie, amici e comunità, l’azienda nella quale lavorano. Per far scoprire a tutti quanto complesso e gratificante possa essere il lavoro che svolgono”.
“La speranza però è anche un’altra; quella di farci conoscere dal territorio nel quale operiamo. Desideriamo – ha sottolineato Frederik Declercq – infatti, raccontarci e raccontare lo sforzo che tutti assieme stiamo portando avanti per continuare a migliorare la nostra realtà e di conseguenza il distretto nel quale risediamo.
Dalle scelte ecosostenibili nel ciclo produttivo, alle massicce assunzioni, fino alla scelta dei fornitori, mi sento di affermare con orgoglio che profine Italia e Kömmerling rispettano e tutelano il suolo e le persone di questa zona”.
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