Perché scegliere un capannone coibentato come magazzino per la logistica - TCE Magazine

2022-10-09 10:59:12 By : Mr. John Zhu

Per un’azienda che opera nel mondo della logistica, il magazzino è il centro nevralgico dell’attività.

Un magazzino logistico riceve la merce; nel magazzino viene stoccata, talvolta lavorata e imballata; dal magazzino viene spedita. Il magazzino è anche il luogo che custodisce macchinari e attrezzature e ospita gli operatori, la parte più importante del capitale dell’impresa.

Una nuova tendenza sta portando sempre più aziende a scegliere il capannone coibentato per il proprio magazzino logistico, anziché il classico edificio in calcestruzzo. Cerchiamo di capire perché.

Il magazzino di una logistica deve essere un luogo sicuro e versatile.

Deve adattarsi al lavoro, rimanendo però anche un luogo confortevole, in grado di proteggere chi vi lavora, la merce depositata all’interno e i macchinari.

La soluzione più tradizionale, il classico capannone in calcestruzzo, viene sempre più spesso soppiantata dal capannone coibentato, una struttura più fluida e adattabile alle nuove esigenze.

Il mondo della logistica infatti va sempre più veloce, basti pensare a come l’e-commerce ha rivoluzionato le spedizioni e, con esse, il magazzino.

Oggi il magazzino è un luogo molto più dinamico di appena qualche anno fa. Le richieste si sono moltiplicate, i colli rimpiccioliti, i magazzini devono essere in grado di adattarsi con rapidità a picchi di domanda e stagionalità, implementazione di lavorazioni aggiuntive, modifiche della merce, gestione di un numero crescente di mittenti e destinatari.

È facile quindi intuire come la staticità di un blocco di cemento renda difficoltoso un adattamento rapido degli spazi alle esigenze del lavoro, rendendo tutto meno efficiente. Molti magazzini vivono di stagionalità, nell’arco dell’anno si alternano momenti diversi a cui devono potersi adattare velocemente. Una struttura rigida non ha questa adattabilità, ancora meno se magari è una struttura riconvertita, nata per un altro scopo, come spesso accade con i capannoni.

Insomma il magazzino tradizionale, che poteva andare bene fino a qualche tempo fa, oggi sta dimostrando tutti i suoi limiti.

L’alternativa più attuale è il capannone coibentato: un magazzino per la logistica realizzato in acciaio e pannelli.

Approfondiamo il tema analizzando i magazzini coibentati di Giesse, azienda che da oltre 20 anni si occupa di coperture mobili, porte rapide in pvc e soluzioni per baie di carico.

I magazzini coibentati Giesse hanno una struttura in acciaio zincato a bagno caldo, il rivestimento è costituito da pannelli sandwich di diverse dimensioni e lamiera coibentata.

La struttura modulare consente un miglior adattamento alle esigenze delle attività ospitate nel magazzino, la struttura è completamente personalizzabile e viene fatta su misura. Questo senza perdere protezione e solidità, infatti la qualità dei materiali e una precisa progettazione permettono di raggiungere lo stesso livello di isolamento termico ed acustico di un tradizionale magazzino in calcestruzzo.

L’isolamento termico raggiunto è tale da rendere questa soluzione adatta anche per i magazzini che lavorano nella filiera del freddo, le cui attività devono necessariamente avvenire a temperatura controllata, pena il deperimento delle merci.

L’adattabilità è tale che i magazzini possono essere creati di qualsiasi dimensione e con la possibilità di inserire finestrature, porte industriali e porte rapide.

Il servizio di Giesse è completo perché, oltre al capannone, fornisce anche accessori e attrezzature indispensabili per le attività di magazzino: rampe di carico e scarico merci (Level Roto), porte rapide per il passaggio di carrelli elevatori, portali isotermici per l’attracco degli autocarri.

Infine un altro plus molto interessante dei magazzini prefabbricati coibentati è che la loro realizzazione è più rapida ed economica rispetto ai tradizionali capannoni in calcestruzzo.