"Efficienza ed efficacia del servizio in questo momento non sono al massimo ma proprio per questo motivo si è scelto di partire con il nuovo appalto a settembre anziché a gennaio 2023, per avere il tempo di apportare le correzioni del caso". Il sindaco Daniele Pane mercoledì sera era presente per fornire risposte ai trinesi, insieme ai rappresentanti di Erica (comunicazione) e Asm, sul nuovo servizio di raccolta dei rifiuti.
Al mercato coperto c’è stata una buona partecipazione di pubblico. Pane ha esordito spiegando appunto che questi mesi saranno di transizione verso l’effettiva partenza del nuovo servizio da gennaio. "Sul calendario attuale ci sono due errori sfuggiti a tutti in fase di redazione dello stesso. Il primo riguarda il ritiro del vetro al mercoledì che da noi è giorno di mercato; da gennaio cambierà il giorno, per il momento si è deciso di tamponare l’errore facendo effettuare il ritiro agli addetti prima dell’arrivo dei mercatali. Il secondo errore riguarda il cartone commerciale che sul calendario viene riportato con un ritiro ogni quindici giorni, ma è sbagliato e il ritiro resta settimanale. Come anni fa ci volle tempo per il passaggio dai bidoni stradali alla raccolta porta a porta, anche in questo caso ci va del tempo per assestarsi e correggere gli errori".
E’ poi stato spiegato dal responsabile di Erica come Trino abbia una percentuale di differenziata superiore al 73 per cento, contro una media del 68 per cento del resto della provincia di Vercelli. L’appalto è di 8 anni, le novità sono il mastello nuovo per l’alluminio che non dovrà più essere inserito in quello del vetro, e che l’indifferenziata viene raccolta ogni quindici giorni nel nuovo mastello da 50 litri. Sui tessili sanitari (pannolini e pannoloni) ha ricordato che il servizio si svolge con i sacchetti viola da 70 litri e i sacchetti sono 52 per coprire tutte le settimane dell’anno. Il ritiro è infatti settimanale. I Cerd ora sono in capo al Covevar che li affida in gestione, quello di Trino è gestito da Asm, e gli altri si trovano a Vercelli, Gattinara, Santhià e Stroppiana.
Ci sono poi le utenze sparse, ovvero le cascine, la cui frequenza di ritiro di tutti i rifiuti è mensile, mentre non avranno più l’organico ma saranno dotate del compostaggio domestico. Il servizio della frazione verde fino a fine anno sarà invariato, poi ci potrebbero esser novità dal 2023. Nulla cambia per la plastica, per la quale si possono utilizzare anche i vecchi sacchi già in dotazione, così come per l’indifferenziata si possono terminare le forniture dei sacchi rossi. Pane ha aggiunto: "A Trino da anni abbiamo il servizio del ritiro degli oli esausti in date specifiche, e in città abbiamo anche i contenitori per la raccolta di pile, farmaci scaduti, telefonini. Come detto, possiamo terminare le dotazioni di sacchi per la plastica e i rossi dell’indifferenziata che vengono sostituiti da quelli grigi, sempre semitrasparenti. Infatti vanno bene anche sacchi purché siano semitrasparenti e assolutamente non vanno usati quelli neri. Le forniture per plastica e indifferenziata saranno comunque sempre annuali. Mi è stata posta la domanda quale sia la differenza tra rifiuti domestici e non domestici: i primi sono quelli delle abitazioni, i non domestici sono delle attività, dei negozi - ha spiegato - Sul calendario c’è scritto che il ritiro del verde è su richiesta: va inteso che chi non ha il bidone può richiederlo, non bisogna telefonare ogni volta per farsi ritirare il verde. Sempre su questo tipo di rifiuto, abbiamo l’elenco delle utenze che oggi a Trino hanno il bidone del verde: si andrà verso la tariffa puntuale e pagherà solo chi utilizzerà il servizio, non so se già dal 2023, è ancora da verificare. Alle attuali utenze del verde chiederemo entro fine anno se vorranno confermare oppure no il servizio. I tessili sanitari: chi ha già il servizio attivo non deve fare nulla, chi lo vuole attivare deve telefonare al numero verde, oppure scaricare, compilare e inviare via e-mail l’apposito modulo che si trova anche sul sito comunale, oppure chi ha difficoltà può compilare il modulo e portarlo alla Polizia municipale che provvederà a trasmetterlo".
Pane ha continuato: "I nuovi bidoni per i nuovi utenti dovranno esser richiesti all’ufficio tributi al momento dell’iscrizione a ruolo della Tari. Chi deve farsi cambiare i bidoni rotti deve telefonare all’800777171: so che è difficile parlarci, il servizio sta migliorando perché ora il Covevar si sta dotando di personale, da poco sono in quattro, ma ci va ancora un po’ di pazienza. Sul sito del Comune inoltre abbiamo pubblicato il modulo di reclamo per segnalare i problemi col servizio: compilatelo e inviatelo, sarà utile per migliorare il servizio". Il responsabile di Asm ha aggiunto: "Si stanno facendo delle campionature con badge sui ritiri dell’indifferenziata per capire se funziona nel modo corretto. Non sono ancora registrazioni per l’effettiva tariffa puntuale che non sarà attiva prima del 2023". Pane ha specificato sulle deiezioni animali, lettiere dei gatti e traversine per i cani che "si sta valutando col Covevar l’attivazione di servizi su misura a richiesta di singoli comuni. Per le deiezioni animali da gennaio si potrebbe tornare ad avere il servizio e abbiamo chiesto ad Asm di farci un preventivo in base ai numeri attuali di chi utilizzava questo servizio coi sacchetti verdi e per capire se spalmare la spesa su tutti o solo su chi utilizza il servizio, il cui ritiro resta settimanale".
Il compostaggio domestico: "Oltre alle cascine, che dovranno farlo, c’è anche chi nell’abitato può farlo e in automatico ha una riduzione in bolletta. Per Trino, a proposito di servizi su misura, si sta valutando di aggiungere un bidone apposito per i tessili sanitari. Infine dal 1° gennaio ci sarà la figura dell’ispettore ambientale che controllerà se i rifiuti saranno conformi: se non lo saranno, magari non alla prima volta, ma alla seconda, farà il verbale chiedendo alla Polizia municipale di procedere alla sanzione".
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