Colle Val d'Elsa, il Comune acquista casa torre di Arnolfo di Cambio – Corriere di Siena

2022-10-09 18:18:53 By : Mr. yi li

Il Comune di Colle Val d’Elsa ha formalizzato l’acquisto della Casa Torre di Arnolfo di Cambio, edificio iconico e fortemente identitario della città, nonché una delle poche torri rimaste a dominare lo skyline del Castello. Costruita nella seconda metà del XII secolo, secondo la tradizione la Casa Torre ha visto i natali di Arnolfo di Cambio (Colle di Val d’Elsa, 1245 circa – Firenze, 1310 circa), grande scultore e architetto colligiano che fu molto attivo a Roma e soprattutto a Firenze, città cui le sue opere, tra le quali il Duomo, la Basilica di Santa Croce e Palazzo Vecchio, hanno dato nel tardo medioevo un nuovo volto.

L’intenzione dell’Amministrazione è quella di riconvertire la Casa Torre, che con la sua architettura e la vista di cui si gode dalla sua sommità costituisce già una attrazione di per sé, in uno spazio museale dedicato alla figura di Arnolfo, alla sua opera e alla città di Colle ai tempi in cui l’artista era in vita. La Casa Torre di Arnolfo di Cambio andrà dunque a collocarsi negli itinerari delle “Case della Memoria” della Regione Toscana, insieme a Casa Leonardo ad Anchiano di Vinci, Casa Giotto a Vicchio, Casa Masaccio a San Giovanni Valdarno, Casa Piero della Francesca a Sansepolcro, e Casa Michelangelo a Caprese.

“Fin dall’inizio del mandato abbiamo voluto valorizzare la figura di Arnolfo di Cambio, che a Colle di Val d’Elsa, spesso ricordata come “Città di Arnolfo”, fino ad oggi è stato un personaggio tanto importante quanto assente, un vero “convitato di pietra”, - sottolinea Cristiano Bianchi, assessore alla cultura - Arnolfo finalmente adesso potrà avere la sua “casa”. Siamo convinti che l’unione di questo contenitore iconico con la figura del nostro concittadino più illustre possa diventare un elemento trainante per l’intero nostro sistema museale anche in chiave turistica e non solo culturale. L’idea dell’acquisizione della Torre da parte del Comune, che ha preso corpo nel 2020, ha avuto un iter lungo ben due anni, ma siamo infine arrivati alla conclusione, anche grazie alla disponibilità della famiglia Buccianti e alla volontà del capofamiglia Giovanni Buccianti, da sempre legato alla nostra città. La torre di Arnolfo è già perfettamente agibile e in ottime condizioni, pertanto, in attesa che il progetto prenda forma, è nostra intenzione renderla visitabile al più presto”.