La struttura, il cui costo si aggira intorno ai 25 milioni di euro, disporrà di sette piani (per un’altezza complessiva di 21 metri) e potrà ospitare 9.700 automobili su un’area operativa di 172 mila metri quadrati.

Anversa – L’Antwerp EuroTerminal (Aet) continua il suo sviluppo infrastrutturale a vocazione verde puntando sull’efficientamento della struttura. È stata infatti recentemente avviata la costruzione di un parcheggio multipiano. La struttura è collocata all’Aet (gestito dal gruppo Grimaldi) e sarà utilizzata per immagazzinare i veicoli processati dal porto.

I lavori hanno avuto inizio lo scorso giugno e richiederanno un anno per giungere alla completa realizzazione dell’edificio. La struttura, il cui costo si aggira intorno ai 25 milioni di euro, disporrà di sette piani (per un’altezza complessiva di 21 metri) e potrà ospitare 9.700 automobili su un’area operativa di 172 mila metri quadrati. Le credenziali ambientali dell’edificio ne confermano la vocazione green: prevedono infatti la presenza di 10 mila pannelli solari che verranno posizionati sul tetto e che saranno in grado di fornire 3,5 megawatt l’ ora di energia per il caricamento dei veicoli elettrici che dovranno essere imbarcati. Non solo: è previsto anche un meccanismo per la raccolta dell’acqua piovana che sarà utilizzata per il lavaggio delle automobili all’interno della struttura.

Il parcheggio multipiano rappresenta solo uno dei numerosi progetti ecosostenibili che verranno realizzati dall’Aet nei prossimi anni: tra questi ci sono investimenti relativi alla realizzazione di apposite turbine eoliche da posizionare all’interno dell’area portuale, stazioni per la ricarica dei veicoli elettrici e di quelli ibridi e collaudi sui carburanti alternativi. Inoltre dall’Aet fanno sapere che sarà avviata, entro la fine di quest’anno e nell’ambito del Green Deal europeo, un’approfondita attività di ricerca riguardante i sistemi di stoccaggio delle grandi batterie. Dal 2019 l’infrastruttura utilizza anche muletti elettrici per la gestione dei veicoli. È inoltre la prima società che opera in un porto belga ad aver testato ralle Terberg a idrogeno per le operazioni di carico e scarico, utilizzando la nuova attrezzatura per trasportare i container tra il piazzale e le gru. Fondato nel 2001, l’Antwerp EuroTerminal è attualmente gestito dalla Grimaldi in collaborazione con la Mexaconatie. Si tratta dello snodo principale in Nord Europa della compagnia partenopea, da cui partono i traffici delle unità oceaniche per il trasporto di auto e rotabili della Grimaldi, dei servizi di Autostrade del mare per l’Europa e il Mediterraneo, dei traghetti Finnlines e delle linee Atlantic Container Lines. Anversa è attualmente il quarto più importante porto in Europa per quanto riguarda il traffico commerciale di automobili. Lo scorso anno il porto ha movimentato un totale di 673 mila unità (321 mila in importazione e 351 mila in esportazione), registrando un decremento pari a circa il 30% rispetto al 2019 dovuto alla pandemia. I volumi sono al momento in ripresa, e nei primi sei mesi di quest’anno il terminale ha movimentato un totale di 450 mila veicoli complessivamente. Oltre ai volumi legati al traffico di veicoli finiti, il terminal movimenta anche materiali sfusi, container e altre merci, confermandosi il più grande terminal multivservizi del porto di Anversa.

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